Il 22 ottobre ha avuto luogo nel carcere di Rebibbia la premiazione del Premio Letterario Una Voce del Buio, concorso dedicato ai detenuti dell’Istituto. I vincitori, 9 in totale divisi nelle categorie poesia narrativa e disegno, riceveranno premi in denaro stanziati dal Ministero della Gioventù. L’evento è stato patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e dalle Biblioteche di Roma che pubblicheranno e distribuiranno i libretti contenti le opere in concorso. La premiazione è stata presentata dall’attore Antonio Giuliani con la collaborazione del giornalista Federico Vespa
La giuria composta da Graziellla Scutellà delle Biblioteche di Roma,il presidente dell’Associazione Artwo Luca Modugno,il Magistrato Enrico Della Ratta,lo scrittore Bernardo Toraldo,il regista Fabio Cavalli del Centro Studi Enrico Maria Salerno.Poesia , Letteratura e Disegno. Il primo, il secondo e il terzo classificati di ogni gruppo riceveranno un premio in denaro
PREMIO LETTERARIO A REBIBBIA. Troppo spesso immaginiamo il carcere come un posto in cui mai sarebbe possibile fare qualcosa di bello, qualcosa di positivo. Perlomeno questa è l’immagine che ha la maggior parte della gente, o semplicemente quella che fa comodo dare alla collettività, per non doversi occupare di quel luogo e quelle persone “dimenticate da Dio”. Eppure non è così. E solamente entrando a contatto con questa realtà si può comprendere quello che stiamo dicendo. Le persone che il 22 ottobre sono entrate con noi nella Casa Circondariale di Rebibbia, sanno bene cosa intendo. Il Teatro Pietro Angerosa di Rebibbia Nuovo Complesso non sembrava un teatro all’interno di un carcere, le persone erano contente e fiere di un evento in corso degno, se non migliore, di molti a cui assistiamo “fuori dal cancello”. Quel giorno si è svolta la premiazione del Concorso Letterario “Una Luce del Buio, organizzata dal Gruppo Idee per premiare i detenuti che si sono impegnati a realizzare le loro opere nelle tre categorie in gara: poesia, racconto e disegno. I vincitori riceveranno un premio in denaro grazie al Ministero della Gioventù che ha creduto in questo importante progetto, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e le Biblioteche di Roma, che presto pubblicheranno un libretto con tutte le opere in concorso. Sono moltissime ancora le persone che vorremmo ringraziare: l’attore Antonio Giuliani che ha presentato l’evento in maniera straordinaria, il giornalista Federico Vespa che ha letto le opere vincitrici, la giuria esemplare che ha decretato i vincitori dopo una attenta selezione, le autorità carcerarie come sempre al nostro fianco ( a questo proposito il Gruppo Idee ha regalato due targhe come “soci onorari del gruppo” al Direttore del carcere dr. Carmelo Cantone e alla vice direttore dott.ssa Maria Carla Covelli) l’Area Educativa e tutti coloro che lavorano a Rebibbia. Un grazie particolare all’onorevole Paoa Frassinetti, vice presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati che è voluta essere presente alla premiazione,e l’avvocato Luigi Di Biase. I complimenti maggiori vanno però al Gruppo Idee e a tutti i ragazzi che hanno partecipato con le loro bellissime opere che presto pubblicheremo anche sul nostro sito internet.