Siamo partiti da un proposito allestire una commedia plautina in carcere per portare un po’ d’allegria in un luogo di costrizione e rieducazione, per un gesto di umana solidarietà e per consentire agli ospiti di un tale istituto a mantenere il contatto con la vita al di fuori, che comunque scorre loro intorno e della quale fanno parte.
Il 30 maggio siamo riusciti a realizzare tutto questo.
Volevamo ringraziare innanzitutto i detenuti della Casa Circondariale di Frosinone che con la loro partecipazione calda e affettuosa hanno fatto emozionare tutti noi attori, la direzione dell’Istituto e tutta la polizia penitenziaria che ci hanno accolto e si sono resi sin da subito disponibili per la realizzazione di questa giornata, l’associazione ASI Gruppo Idee senza la quale non sarebbe stato possibile nulla, l’avvocato De Santis, vice sindaco di Frosinone per la sua presenza e l’onorevole Cangemi che ha patrocinato questa iniziativa.